Literary Remains, Volume 1 by Samuel Taylor Coleridge
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Era piu grossa allor la gente humana;
Falche potrebbe arrosirne le gote Ercule ancor d' aver posti que' segni, Perche piu oltre passeranno i legni. E puossi andar giu ne l' altro emisperio, Pero che al centro ogni cosa reprime; Si che la terra per divin misterio Sospesa sta fra le stelle sublime, E la giu son citta, castella, e imperio; Ma nol cognobbon quelle genti prime: Vedi che il sol di camminar s' affretta, Dove io ti dico che la giu s' aspetta. E come un segno surge in Oriente, Un altro cade con mirabil arte, Come si vede qua ne l' Occidente, Pero che il ciel giustamente comparte; Antipodi appellata e quella gente; Adora il sole e Jupiterre e Marte, E piante e animal come voi hanno, E spesso insieme gran battaglie fanno. C. XXV. st. 228, &c.] CHAUCER. Born in London, 1328.--Died 1400. [1] |
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